Opzioni di iscrizione

Programma nazionale per la gestione dei rifiuti
Il Programma Nazionale per la Gestione dei Rifiuti (PNGR) costituisce uno strumento strategico di indirizzo per le Regioni e le Province autonome nella pianificazione della gestione dei rifiuti. Tale strumento è previsto e definito dall’art. 198-bis del decreto legislativo 3 aprile 2005, n. 152, introdotto dal decreto legislativo 3 settembre 2020, n. 116. Questo Programma fissa i macro-obiettivi, definisce i criteri e le linee strategiche cui le Regioni e le Province autonome si attengono nell'elaborazione dei Piani regionali di gestione dei rifiuti. Il Programma, con un orizzonte temporale di sei anni (2022-2028), partendo dal quadro di riferimento europeo, è preordinato a orientare le politiche pubbliche ed incentivare le iniziative private per lo sviluppo di un’economia sostenibile e circolare, a beneficio della società e della qualità dell’ambiente. Il Programma è importante perché è ritenuto una riforma strutturale del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) Il PNGR in sede di prima applicazione costituisce, una delle riforme strutturali per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) il cui ambito d’intervento è finalizzato a migliorare la capacità di gestione efficiente e sostenibile dei rifiuti e il paradigma dell’economia circolare, rafforzando le infrastrutture per la raccolta differenziata, ammodernando o sviluppando nuovi impianti di trattamento dei rifiuti, colmando il divario tra regioni del Nord e quelle del Centro-Sud.
Obiettivi
Il corso vuole illustrare il programma nazionale italiano per la gestione dei rifiuti (PNGR). Questo programma si pone come uno dei pilastri strategici e attuativi della Strategia Nazionale per l’Economia Circolare, insieme al Programma nazionale di Prevenzione dei rifiuti e ad altri strumenti di policy. Andremo a fare un’introduzione per spiegare cos’è l’economica circolare, per poi approfondire i punti chiave di questo PNGR italiano dato che fissa alcuni macro-obiettivi. Vedremo le linee strategiche a cui le Regioni e le Province autonome dovranno attenersi nella elaborazione dei Piani di gestione dei rifiuti, offrendo contestualmente, una ricognizione nazionale dell’impiantistica, suddivisa per tipologia di impianti e per regione, al fine di fornire, in primis, indirizzi atti a colmare i gap impiantistici presenti nel territorio. Vedremo come nello specifico, il PNGR, nel rispetto del riparto di competenze fra Stato e Regioni, non reca interventi o progetti puntuali perché compete, infatti, ai Piani regionali di gestione dei rifiuti la previsione degli interventi strutturali da realizzare e la individuazione dei criteri per la loro ubicazione, il cui impatto sull’ambiente sarà poi valutato. Vedremo però che il PNGR ha dei poteri vincolanti verso gli enti locali, infatti le Regioni sono tenute ad approvare o adeguare i rispettivi piani regionali di gestione dei rifiuti entro 18 mesi dalla pubblicazione del PNGR. Vedremo la cronologia temporale anno per anno degli obiettivi che si propone il Programma ed esamineremo anche eventuali difficoltà nel realizzarli.
Durata
Questo corso ha una durata complessiva di 4 ore momenti formativi esclusi
Course Duration in Hours: 4
Gli ospiti non possono entrare in questo corso, per favore autenticati.